fbpx

Intervista a Maurizia Cacciatori: da pallavolista a coach aziendale

Maurizia Cacciatori: da grande pallavolista della nazionale a motivante coach aziendale.

Maurizia Cacciatori: da grande pallavolista della nazionale a motivante coach aziendale.

Maurizia Cacciatori: “Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati.” Michael Jordan ha ragione: negli sport di squadra è la squadra stessa ad essere la chiave per il successo. Ma la squadra non esiste solo nel basket, nella pallavolo o nel calcio. La squadra si trova nella nostra quotidianità, nella vita e nel mondo del lavoro. Ed è proprio questa associazione sport-lavoro il fulcro di questo articolo.

E’ con grande onore che vi racconto l’esperienza di una grande donna italiana che ha saputo portare il valore dello sport nel mondo del lavoro.

Maurizia Cacciatori, grandissima ex pallavolista e rappresentante della nazionale italiana, ha fatto la storia tra i campi di pallavolo, come una delle più vincenti di sempre a livello di club, con i suoi 17 trofei vinti in carriera. Il suo percorso non si è concluso del tutto, e dopo aver messo la maglia nei campi, ha deciso di non toglierla, ma di continuare ad indossarla… solo che i campi in questione ora sono diversi.

Non lotta più per la vittoria della nazionale italiana. Lotta per la vittoria dello sport e dei suoi valori in azienda. Da 2 anni si sta dedicando ad attività di coaching aziendale, portando la pallavolo all’interno delle aziende come strumento di coesione e team building tra i dipendenti. Ed è proprio dalle sue parole, che si percepisce l’impegno e l’entusiasmo che mette in queste sessioni.

Maurizia Cacciatori, raccontami in breve questa nuova sfida.

“Dopo aver giocato tanti anni sui campi di pallavolo, non ho voluto smettere. Ho voluto continuare a dedicarmi a questo sport, per questo ho iniziato a portarlo all’interno delle aziende. Mi dedico ai team, e alle persone che vi fanno parte. Riporto prima di tutto la mia esperienza, cercando di trasmettere sensazioni, trucchi e consigli del mestiere da poter usare nel mondo del lavoro. Poi si passa alla pratica, andando sul campo di pallavolo per giocare tutti assieme.”

Come pensi che la pallavolo possa aiutare i dipendenti di un’azienda?

“Il DNA di un’azienda è fatto dal DNA dei singoli dipendenti. Ed è come la squadra, il cui DNA è fatto dal DNA dei singoli giocatori. L’azienda è una squadra ed è importante viverla come tale. Per questo la pallavolo aiuta molto i dipendenti ad essere come dei giocatori, capaci di gestire lo stress, affrontare i momenti di difficoltà senza mollare mai.

La pallavolo aiuta anche nella capacità di ascolto e ricezione dei feedback dell’allenatore/capo, nella leadership e al tempo stesso nella voglia di venirsi incontro. Una squadra ha le stesse dinamiche di un’azienda, le sinergie sono molto forti, ed è per questo che è un ottimo modo per fare team building.”

Visto che sono già due anni in cui svolgi queste attività nelle aziende, hai avuto dei feedback da parte delle persone/dipendenti che hai incontrato. Come si sono trovati?

“Già dalle prime sessioni i dipendenti ne uscivano entusiasti. La cosa che mi ha colpito molto e’ che gli allenamenti, le partite fatte assieme hanno fatto emergere dinamiche di squadra e collaborazione, mettendo da parte la negatività, le criticità di ogni giorno. E’ molto costruttivo confrontarsi e mettersi in gioco e la cosa bella è che dopo aver svolto questa attività capisci ancora di più quanto sia importante lavorare assieme e non singolarmente.”

Il lavoro di squadra è la chiave di tutto ma non solo nel mondo lavorativo. Per questo, vedi possibili evoluzioni della tua attività in altri ambiti (ad esempio scuola, ambito universitario)?

“Assolutamente si. Anzi alcune evoluzioni stanno già prendendo piede: le aziende Bosch e Randstand hanno da poco lanciato un progetto formativo scuola-lavoro di cui sono testimonial, che ha lo scopo di motivare gli studenti, facendo capire loro come bisogna comportarsi in alcune situazioni, come è necessario essere determinati e ambiziosi ma sempre con una mentalità di squadra. Tutto questo grazie a delle testimonianze ed interventi di atleti, tra cui la sottoscritta.”

Sicuramente un progetto molto interessante e stimolante per i ragazzi. La cosa bella e’ che non ti fermi mai e cerchi sempre nuove strade e nuovi ambiti dove portare i valori dello sport. Ma a proposito di ambiti, parliamo della letteratura. Ti piacerebbe scrivere un libro?

“Si, non ci avevo ancora pensato ma è un’idea interessante. Probabilmente parlerei non tanto della mia vita, ma racconterei e valorizzerei l’esperienza al femminile nel campo dello sport, della scuola e del lavoro. Tre ambiti diversi ma al tempo stesso con grandi sinergie e punti di incontro. Tre ambiti dove sto cercando di portare la mia esperienza, la mia passione per far capire agli studenti, ai dipendenti, ai giocatori che essere squadra è tutto”.

Non voglio aggiungere altro, basta l’ultima frase di Maurizia Cacciatori per comprendere quanto è forte la sua passione e il suo entusiasmo.

Lo vedevamo in TV quando giocava a pallavolo e ora lo vediamo nella quotidianità. E’ talmente stimolante che ho voglia di partecipare pure io a questo team building. Quasi quasi lo propongo in azienda!

Lo sport è bello, entusiasmante e travolgente. Ti distrae, ti diverte, ti fa fare sacrifici, ti fa sudare, ridere, gioire, vincere e piangere. Ti fa conoscere persone, ti fa fare gruppo, ti fa fare squadra. Siamo tutti una squadra, nella pallavolo, nel lavoro, nella vita.

Grazie Maurizia Cacciatori per la splendida intervista, grazie per avermi aperto gli occhi descrivendomi la tua esperienza. Grazie e in bocca al lupo per tutto!

Ci vediamo presto… magari in azienda a fare team building!

Leggi anche: Sport: dall’antica Olimpia a Rio 2016

Nessun commento

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Il Progresso Magazine Online Logo

 

Associazione culturale “THE PROGRESS 2.0”
Direzione-Redazione-Amministrazione
Via teatro Mercadante, 7
70022 Altamura (Ba)
mail: [email protected]

SEGUICI SU