Cinema

Short Films: cinematografia in pillole

Short films su Netflix: grandi storie in tempi piccoli.

La strabiliante capacità dei cortometraggi è proprio questa: emozionare il pubblico e far arrivare un forte messaggio in una manciata di minuti. Sempre più importanti, sempre più accurati, gli short films sono ormai reperibili ovunque. Ecco la nostra personale lista di mini capolavori disponibili su: Netflix, Prime Video e YouTube.

Se succede qualcosa, vi voglio bene.

Un bianco e nero triste e delicato nasconde colori sbiaditi, in questo straziante cortometraggio di appena 12 minuti. Le animazioni di Will McCormack e Michael Govier raccontano il terribile lutto di una coppia di genitori, all’indomani di una sparatoria in una scuola americana.

Con un sottofondo musicale appena accennato e disegni tratteggiati immersi in un bianco intenso, il corto è in grado di farci provare, almeno in parte, le emozioni dei protagonisti.

Incredibilmente emozionante, grazie alla straordinaria capacità del racconto per immagini, questo cortometraggio porta in scena un evento traumatico e terribilmente reale della vita. Attraverso ricordi, emozioni ed un immenso dolore i due coniugi riescono infine a ritrovarsi.

Sitara: Let Girls Dream.

Pakistan anni ’70: immerso in atmosfere e musiche orientali, tra vie e mercati della città asiatica, il corto d’animazione di Sharmeen Obaid-Chinoy ci porta nel vivo di una tradizione. La protagonista, Pari, è una bambina di soli quattordici anni che sogna, con la sorella minore, di diventare pilota. Ignara e speranzosa, Pari è però destinata ad un matrimonio combinato, organizzato dal padre, con un uomo adulto.

Con musiche ed espressioni del volto, lo short animation, seppur muto, trasmette tutta l’intensità delle emozioni contrastanti provate dall’intera famiglia. L’aereo di carta, simbolo di sogni infantili perduti troppo presto, ci ricorda sul finale che, ogni anno in tutto il mondo, i sogni di 12 milioni di spose bambine non prenderanno mai il volo. Toccante ed emozionate, il corto ci racconta, con toni delicati ma quanto mai diretti, la brutalità di alcune tradizioni che persistono nel tempo.

Cops and Robbers.

È uno spoken word multimediale del 2020, un’animazione di 7 minuti che si fa attivismo, per scagliarsi contro la violenza della polizia americana fatta di: soprusi, ingiustizie e discriminazioni razziali. In risposta all’omicidio di Ahmaud Arbery, il rapper Timothy Ware-Hill, regista e protagonista del corto, parla di bambini privati della loro infanzia, paura, terrore e diritti negati.

In un frame di una potenza incredibile, un uomo colpevole solo di essere se stesso, cade a terra dopo lo sparo di un poliziotto: il pugno chiuso contro il sistema cade sull’asfalto che si riempie dei nomi delle vittime di razzismo e violenze da parte della polizia. Un grido di denuncia in un’epoca che fa ancora fatica ad evolversi, Cops and Robbers, in pochi minuti, racchiude un mondo spietato.

Canvas – una tela di ricordi.

Frank Abney III e Paige Johnstone sono i creatori di questo delicato cortometraggio che getta uno sguardo sulla vita di un uomo anziano, segnato da un terribile lutto. Dopo la morte della moglie, il protagonista si nasconde nella tristezza e nel ricordo, perdendo l’ispirazione e la capacità di dedicarsi alla sua più grande passione: la pittura.

Solo grazie alle altre donne della sua vita, la figlia e la piccola nipote, riuscirà a riprendere in mano il pennello e la vita stessa. Un cortometraggio intimo e dai toni sommessi che ci insegna quanto sia importante l’amore ed il sostegno nella vita di ognuno.

Short Films su Prime Video: Mr. Hublot.

Grazie ai registi Laurent Witz e Alexandre Espigares, il talento dello scultore belga Stephane Halleux arriva sulla scena. Il corto d’animazione, vincitore del premio Oscar, racconta della difficoltà di una vita scandita dal disturbo ossessivo compulsivo. In un mondo fantastico, il protagonista Mr. Hublot vive la sua vita in solitaria, governata da riti ed azioni scandite da meccanismi mentali, che trasformano il suo mondo in un ingranaggio perfetto.

L’ordine e la precisione vengono stravolte da un rumoroso cane randagio che apre cuore e mente del meccanico protagonista, costringendolo a rivedere la sua vita ed i suoi spazi. 12 minuti di tenerezza intorno ad una delicata condizione mentale che, troppo spesso, non riceve la giusta dignità sul grande schermo.

Bruno Bozzetto: short films collection.

Dal 2020, il padre del celeberrimo Signor Rossi, arriva sulla piattaforma Streaming Prime video. Bozzetto, uno dei registi italiani più famosi in materia di cartoni animati, entra nel catalogo streaming di Amazon con una carrellata dei suoi rapidi ed illuminanti short films, per la durata complessiva di un’ora. Sintetico e diretto con la sua arte animata, Bozzetto racconta, attraverso i suoi coloratissimi disegni musicati, più di 60 anni di storia italiana.

Atelier del cinema.

Se l’animazione non fa per voi, dal 2020 Prime video offre un ricco ventaglio di cortometraggi d’autore. Due raccolte di short film di registi emergenti sotto la supervisione artistica del maestro Silvio Soldini. Scorci di vita velocissimi su temi e generi disparati, portati in scena da volti noti del cinema e della televisione italiana.

Vinicio Marchioni, Ivano Marescotti, Carolina Crescentini e Giuseppe Battiston, sono solo alcuni degli interpreti di queste pillole di cinematografia. Dinamiche famigliari, furti, primi appuntamenti, avvistamenti alieni e superpoteri per questi mini-film, divertenti e toccanti, godibili in una manciata di minuti.

Short Films su YouTube: Hair love.

Premiato agli Oscar, il corto d’animazione diretto da Matthew A. Cherry nasconde dietro una storia semplice un messaggio enorme. Un padre afroamericano, alle prese con gli ingestibili capelli della figlia, cerca di sopperire alla mancanza della moglie malata. Hair Love è una tenera storia d’amore padre-figlia raccontata attraverso un momento semplice ma molto intimo.

Realizzato grazie ad un fortunatissimo crowdfunding, il progetto acquistato dalla Sony Production, sfrutta il tema dei capelli come simbolo per messaggi ben precisi: dall’identità afroamericana, alla malattia della donna, all’amore infinito di un padre.

Man 2020.

MAN 2020 è il cortometraggio dai toni amari e rimproveranti di Steve Cutts, sul rapporto uomo-natura, nel traumatico periodo del coronavirus. Una relazione che sembra ormai essere inconciliabile, che trova il suo equilibrio solo quando l’uomo riesce a farsi da parte. La natura cresce rigogliosa riprendendosi i suoi spazi, gli animali vagano indisturbati per la città sfruttando la quiete del lockdown.

L’arrogante e distruttore uomo, sul finale, tornerà alla vita di sempre ripristinando la stessa spietata dinamica. Steve Cutts, noto per le sue animazioni irriverenti, torna a mostrarci un’amara ed attualissima verità, presentandoci, con una visione capovolta, le conseguenze del congelamento dell’attività umana. Con toni edulcorati, smussa gli angoli del MAN del 2012 in cui ci mostrava la terribile scalata umana e la distruzione del Pianeta.

Kitbull.

Con una semplice storia d’amicizia tra un gatto randagio ed un pitbull da guardia, Rosana Sullivan e Kathryn Hendrickson mettono a confronto due diversissimi modi di essere, in soli 9 minuti. Il corto d’animazione in 2D è il terzo corto prodotto dalla Pixar con SparkShorts: un meraviglioso progetto che permette ai dipendenti della casa di produzione di creare cortometraggi in sei mesi, con un budget limitato. In Kitbull, ogni scena è disegnata e colorata a mano, per creare un meraviglioso racconto stilizzato, candidato all’Oscar per miglior cortometraggio d’animazione.

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