Il futuro dei magazzini: come l’automazione cambierà il modo di gestire gli stock

Il futuro dei magazzini. Il mondo della logistica è protagonista di una rivoluzione importante, figlia dell’automazione dei magazzini che sta cambiando le modalità con le quali gli stock vengono gestiti dalle aziende. Proprio la produttività dei magazzini, così come la loro efficienza, cresce sempre di più grazie all’adozione di intelligenza artificiale, robot e altre tecnologie […]

Maggio 2023
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Il mondo della logistica è protagonista di una rivoluzione importante, figlia dell’automazione dei magazzini che sta cambiando le modalità

Il futuro dei magazzini.

Il mondo della logistica è protagonista di una rivoluzione importante, figlia dell’automazione dei magazzini che sta cambiando le modalità con le quali gli stock vengono gestiti dalle aziende. Proprio la produttività dei magazzini, così come la loro efficienza, cresce sempre di più grazie all’adozione di intelligenza artificiale, robot e altre tecnologie all’avanguardia.

I vantaggi che ne scaturiscono sono molteplici, con una riduzione degli errori umani e un miglioramento della gestione degli inventari. In più, l’automazione conduce anche a sfide per i lavoratori, visto che – come noto – le macchine sono destinate a sostituire (o hanno già sostituito) parecchie mansioni manuali. Quel che è certo è che il futuro dei magazzini non può che essere all’insegna dell’automazione. Per questo motivo le aziende sono chiamate ad adattarsi, per non lasciarsi scappare il treno della competitività ed essere in grado di andare incontro ai bisogni di consumatori attenti ed esigenti. 

Gli effetti del Covid.

Va detto, peraltro, che la pandemia da coronavirus scoppiata più di tre anni fa ha avuto un impatto di non secondaria importanza sulla crescita dell’automazione dei magazzini e sul ricorso ai robot. A causa delle norme di distanziamento sociale, e soprattutto per la crescita esponenziale dello shopping online che si era verificata per via dei lockdown, il settore della logistica si è evoluto in direzione di una maggiore automazione, percorrendo una strada da cui non si è più tornati indietro anche una volta che la situazione di emergenza sanitaria si è conclusa. Insomma, la pandemia ha contribuito ad accelerare un’evoluzione che in ogni caso era già in essere. L’incremento degli acquisti online ha determinato un aumento dei volumi degli ordini del commercio elettronico, e ora si colgono i frutti di quel cambiamento.

I benefici offerti da un magazzino automatico.

Una maggiore prevedibilità accompagnata dalla riduzione degli errori umani, grazie a una minore variabilità dal punto di vista della manodopera: sono questi, con tutta probabilità, due dei tratti peculiari del futuro dei magazzini, anche in considerazione dei vincoli che il mercato del lavoro impone e ha imposto. D’altro canto, appaiono ormai chiari a tutti gli addetti ai lavori i vantaggi che scaturiscono dall’impiego di un magazzino automatico, soprattutto se messi a confronto con le funzionalità di un magazzino manuale. Oltre all’incremento di produttività, si riscontra un servizio di qualità migliore, grazie a consegne complete e più veloci. In più, si registra un maggior livello di sicurezza, non solo per i lavoratori ma anche per gli stock. Gli spazi possono essere sfruttati in modo più razionale, e ciò comporta una riduzione dei costi, mentre l’utilizzo di un software gestionale consente di tagliare le spese superflue. In generale, si riduce il rischio di errori per la movimentazione e la gestione delle merci.

Perché puntare sull’automazione.

L’automazione dei magazzini porta ad avere impianti nei quali i flussi delle merci sono automatici e gli articoli sono movimentati in maniera ottimale grazie alla piena integrazione di procedimenti digitali e tradizionali. Il software gestionale si rivela, in tal senso, un’arma indispensabile per lo stoccaggio e la gestione delle merci. Insomma, la logistica interna non è più in balia dei potenziali errori umani correlati a procedimenti manuali, ma viene automatizzata, in modo parziale o totale, con l’aiuto di un software dedicato che permette di visualizzare in tempo reale le operazioni e di organizzarle tramite i vari dispositivi connessi, anche da remoto.

Le nuove tecnologie.

Automatizzare i magazzini, e quindi la catena di approvvigionamento, richiede l’utilizzo nei processi logistici di tecnologie nuove destinate ad aumentare il livello di efficienza sia per lo stoccaggio degli articoli che per la loro distribuzione. I magazzini 4.0, che forse in un futuro non troppo lontano potranno essere ulteriormente migliorati grazie al metaverso e all’IIoT (Industrial Internet of Things), ora sono una realtà consolidata che si fonda su soluzioni digitali e automatiche e processi in cui la parola chiave è flessibilità. 

Connessione e digitale: un connubio perfetto.

Le macchine intelligenti rappresentano il punto di riferimento di magazzini digitali e connessi. È grazie ai programmi di gestione che le mansioni dei macchinari e degli operatori possono essere sincronizzate al fine di ottimizzare cicli operativi che sono caratterizzati da diversi livelli di complessità: si pensi per esempio ai resi delle merci o alla preparazione degli ordini. I magazzini automatizzati sono molto più veloci, e l’influenza di tecnologie come il cloud e l’Internet delle Cose è ormai acclarata e determinante. Le aziende hanno cambiato il modo in cui forniscono e distribuiscono i prodotti: e lo cambieranno ancora nei prossimi anni.

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