Attività da fare in famiglia.
Se da un lato, il periodo del covid19 ci ha portato ansie e momenti critici, dall’altro ci ha ricordato quanto è importante condividere momenti ricreativi e di gioco insieme alla famiglia. Troppo spesso infatti, nel contesto domestico, ci si priva di attività coinvolgenti e capaci di unire i più piccoli ai più grandi.
Ecco quindi, di seguito, 3 attività per divertire tutta la famiglia!
1. Scrapbooking.
Un’attività insolita per chi non conosce il mondo degli hobby creativi. Con lo scrapbooking le persone possono organizzare i propri ricordi in un album realizzato a mano, immortalando date importanti, scatti fotografici che hanno segnato la storia della propria famiglia e molto altro. Solitamente lo scrapbooking viene realizzato su dei diari, decorati tramite pennarelli, adesivi e timbri manuali, magari personalizzati, come quelli fabbricati da Royal Posthumus Italia, leader nel proprio settore. Fare scrapbooking in famiglia significa rinforzare i legami e regalare spensieratezza.
2. Turisti nella propria città.
Quante volta capita di accorgersi di aver visitato molte mete estere, sottovalutando il proprio territorio? Ed è qui che viene il bello!
Durante le vacanze di Natale, Pasqua o qualche ponte lavorativo, un’idea vincente è quella di far vivere alla propria famiglia una gita fuori porta diversa dal solito, magari nella propria città. In questo modo i bambini diventano più consapevoli delle proprie origini ed i genitori non saranno costretti ad organizzare bagagli, o a spostare la propria auto. Questo è il mondo più indicato per passare una giornata insolita all’aria aperta, imparando qualcosa in più sul proprio territorio.
3. Picnic nel prato.
Un’attività semplice, utile e ricreativa è anche il pic nic all’aperto, che con una tovaglia ed un prato verde fa vivere momenti magici. Questa attività è perfetta anche per dilettarsi ai fornelli, preparando le pietanze che si andranno a consumare durante il pranzo. Facilissimo da realizzare, il riso freddo, oppure delle belle bruschette con il pomodoro fresco. Piatti semplici e gustosi, che possono essere cucinati anche dai bambini, così come i biscotti al burro, da mangiare per merenda o a fine pasto. Il picnic, poi, può concludersi con qualche gioco da tavolo, o perché no, con attività più motorie come acchiapparella, nascondino o lanci con la palla.
Le idee precedentemente elencate possono essere portate a termine nello stesso giorno, oppure in weekend diversi. L’importante è rispettare i gusti di tutti i partecipanti e sfruttare ogni momento per conoscersi meglio, ascoltarsi e divertirsi.
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