Il ruolo degli influencer e degli streamer nel settore dei videogiochi

Il ruolo degli influencer e degli streamer. Nell’ultimo decennio – è innegabile – il mondo dei videogiochi è cresciuto più del previsto. Si tratta di una delle industrie più forti, con fatturati in crescita costante anno dopo anno. Incapace di essere scalfita dalla pandemia, l’industria del gaming è più florida che mai e può contare […]

Marzo 2023
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Un mondo di streamer ed influencer del gioco.

Il ruolo degli influencer e degli streamer.

Nell’ultimo decennio – è innegabile – il mondo dei videogiochi è cresciuto più del previsto. Si tratta di una delle industrie più forti, con fatturati in crescita costante anno dopo anno. Incapace di essere scalfita dalla pandemia, l’industria del gaming è più florida che mai e può contare – nel mondo – su una community folta, eterogenea, multiculturale. Il gioco è mainstream oggi come oggi. Ma non tutti sono giocatori ed anzi, gli utenti stanno diminuendo in alcuni contesti come l’Italia a fronte dell’aumento del tempo dedicato alla visualizzazione di contenuti di gaming. C’entrano, in questo successo, due categorie oggi molto influenti: gli influencer da un lato, gli streamer dall’altro.

Un mondo di streamer ed influencer del gioco.

Streamer, influencer, sono tutti lavori che dieci anni fa non esistevano. È merito di YouTube Game se questi termini sono diventati popolari nel mondo del gioco. Dagli anni ’10 del 2000 ad oggi il passo è stato breve ed intenso. Oggi sono alla portata di tutti perché esiste Twitch, piattaforma nata come puramente legata al gaming, con numeri sempre più alti, in termini di utenti e fatturato. È nato un nuovo modo di guardare al gioco, tramite il ruolo chiave  di influencer e gamer professionisti.

Creatori di contenuti.

Più dei giochi e più dei giocatori, oggi chi registra un incredibile successo è colui che registra contenuti di gioco, creandosi un personaggio ed un pubblico. Nel 2020 il numero di spettatori attenti a contenuti video di gioco ha superato gli 1,2 miliardi di utenti. Consumare contenuti online tramite canali di streaming ha reso il gioco maggiormente accessibile, mentre prima era considerato qualcosa di strettamente legato alla tecnologia o alla possibilità economica di poter permettersi una console. Molti hanno scoperto il mondo del gioco, facendovi ingresso, proprio tramite il filtro di influencer e streamer.

Un nuovo lavoro.

Essendo un settore in larga espansione, quello dei videogiochi è assurto all’attenzione anche per l’occupazione che crea. Lavoro, economia. Più giocatori e spettatori significano prima di tutto più guadagni. Uno studio Accenture ha sottolineato come nel 2021 il valore dell’industria del gioco ha superato i 300 miliardi di dollari, un valore che va ben al di là dei guadagni di cinema e musica messi insieme. Perché spesso il gioco è un viatico per occupare il tempo libero. La pandemia ha solo ingrandito questo fenomeno: il tempo in casa ha dato ampio spazio al consumo di intrattenimento videoludico.

Cosa riserva il futuro, se non un successo ancor più grande di oggi? Con l’avvento di un’altra generazione – quella Alpha – destinata ad indirizzare ancor di più il mercato, è quasi scontato che si va verso un ulteriore passo in avanti. Verso, cioè, un futuro ancor più segnato dai videogiochi. E dalle figure che vi ruotano intorno.

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