Con gli occhi di Arianna: riappropriarsi della propria identità.
Paolo Massimo Rossi presenta il romanzo “Con gli occhi di Arianna”, in cui viene narrato il lungo viaggio intrapreso da una donna che cerca di fuggire dal vuoto della sua vita, e di ritrovare la capacità di emozionarsi.
L’opera si apre con la protagonista Arianna mentre guida la sua macchina verso la casa dei suoi genitori, e si perde nei ricordi – «Strada bianca di curve tra canali e campi a frutteto, dalla nazionale sino alla casa in campagna. Nella bassa, lontano dalla città. Era una mattina di primavera ventosa e Arianna percorreva in auto quella strada che spesso scandiva il ritmo dei suoi giorni e che, con il passare degli anni, aveva finito per simboleggiare il viaggio della sua vita».
Arianna rievoca emozioni disperse nel tempo e talvolta confuse: la narrazione compie dei salti nel passato per mostrare la protagonista più giovane, per poi tornare nel presente e osservarla mentre fa i conti con le memorie di quei tempi in cui, ora, intravede gli unici sprazzi di gioia della sua esistenza.
Il presente, per Arianna, è ormai privo di speranza, mentre il passato, o almeno una piccola parte, è consolatorio e rassicurante. La donna si interfaccia con sua madre, meno rigida di quanto lo era stata anni prima ma comunque poco accogliente, e Arianna ripensa alle lotte compiute per rendersi indipendente, e purtroppo fallite.
Ella, infatti, ha creduto di sfuggire dalla prigione famigliare sposandosi appena ventenne con l’uomo che l’aveva messa incinta: secondo i suoi ingenui piani il matrimonio avrebbe rappresentato l’inizio della libertà ma la giovane ha semplicemente cambiato scenario, finendo per auto recludersi in un’altra prigione – «Arianna credeva che intelligenza, complicità e impegno le avrebbero permesso una vita diversa e che iniziare così, tutto da zero, sarebbe stata la condizione per costruire armonia. Ma sarebbe stata ancora amata, dopo la nascita del bambino?».
Nel presente, la risposta che la protagonista si dà a questa domanda è «no»; Arianna ammette il fallimento del suo matrimonio e anche il tracollo delle sue aspirazioni, eppure non si abbatte: nell’opera assistiamo ai suoi coraggiosi tentativi di conquistare l’indipendenza e di recuperare quello spirito indomito e quell’amore per la vita che un tempo aveva certamente posseduto, e che sente di conservare ancora in un angolo recondito del suo cuore. Il passato, allora, diventa la chiave per cercare i presupposti del suo modo di essere: una sorta di specchio in cui riconoscersi, e riappropriarsi della propria identità.
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Casa editrice: CTL Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 314
Prezzo: 14,00 €