Nell’antro della strega: di Alessandro Norsa

Nell’antro della strega: la magia in Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica.  Nell’antro della strega: la magia in Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica è il nuovo saggio di antropologia e sociologia dello scrittore e psicoterapeuta Alessandro Norsa. Uno studioso curioso e appassionato, che ha già dato alle stampe diverse pubblicazioni sulla stregoneria, come […]

Giugno 2020
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Nell’antro della strega: di Alessandro Norsa

Nell’antro della strega: la magia in Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica. 

Nell’antro della strega: la magia in Italia tra racconti popolari e ricerca etnografica è il nuovo saggio di antropologia e sociologia dello scrittore e psicoterapeuta Alessandro Norsa. Uno studioso curioso e appassionato, che ha già dato alle stampe diverse pubblicazioni sulla stregoneria, come l’opera Nel Sabba delle streghe sotto il noce di Benevento.

Saggi affascinanti in cui è chiaro l’intento dell’autore di analizzare con un approccio multidisciplinare una figura tanto mitica quanto radicata profondamente nella mentalità popolare e nella società, specialmente in quella rurale. Nell’antro della strega è il risultato di decenni di ricerche sul campo e di studi nei quali ha somministrato un questionario a circa duecento anziani in Italia e all’estero, per raccogliere dati e preziose testimonianze dirette sulla magia popolare.

Nell’antro della strega: link di vendita.

Testimonianze che sarebbero andate perdute perché trasmesse solo oralmente di generazione in generazione. Sono racconti di un sistema magico intimamente connesso al territorio, che nella sua versione benigna ha funzionato da vero e proprio catalizzatore di energie mistiche. Una magia scaramantica, legata al ciclo delle stagioni, all’influenza della natura, alla potenza evocativa della parola; un complesso di riti e di credenze molto vicino all’animismo.

È una magia nata per tentare di controllare un destino altrimenti capriccioso, e di dominare le forze naturali o soprannaturali: “L’essere umano, riconoscendo i propri limiti, trovò la spinta fondamentale per sviluppare, o meglio, per ritrovare in sé, un aspetto spirituale volto alla necessità di creare delle certezze nei confronti di ciò che sentiva incontrollabile”.

Il pensiero magico e la sua espressione rituale hanno quindi il potere di influenzare la realtà – e già con gli uomini primitivi si ha il primo tentativo di controllare la natura attraverso la sua rappresentazione – e ciò che più conta, a detta dell’autore, è proprio la partecipazione attiva e l’investimento emotivo nel rito magico.

Alessandro Norsa racconta delle streghe cattive e di quelle buone, della magia nera e di quella bianca, delle fatture e delle contro fatture, dei rimedi naturali per curare ogni malanno e delle maledizioni più cruente. Parla della figura della strega nei secoli e dell’etimologia del suo nome, e di tutto ciò che la stregoneria si porta dietro: gli usi e i costumi, gli animali guida, i luoghi infestati e le maldicenze insensate.

L’autore tratta della magia contadina rendendola tangibile: sono credenze ancestrali ma non per questo prive di senso anche per gli scettici contemporanei; sono riti riconoscibili che odorano di spiritualità, e che ricordano al lettore di non abbandonare quel senso di mistero che rende la nostra esistenza più interessante e completa.

di Antonella Quaglia.

Titolo: Nell’antro della strega

Autore: Alessandro Norsa 

Genere: Saggistica/Storia delle religioni – magia

Casa Editrice: Edizioni LiberAmente

Pagine: 272

Prezzo: 18,00 €

Codice ISBN: 978-88-275-19-226

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