Kokopelli – Il vento che suona: un romanzo che è un monito alla vita e alla resilienza

Alfonso Martinez presenta “Kokopelli – il vento che suona”. “Kokopelli – il vento che suona” è un romanzo di formazione, fortemente evocativo, con uno stile che coniuga il realismo magico sudamericano all’immediatezza narrativa occidentale. Una scrittura quella di Alfonso Martinez, molto introspettiva, che descrive a fondo gli stati d’animo del protagonista e dei personaggi che […]

Maggio 2022
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Alfonso Martinez presenta “Kokopelli - il vento che suona”.

Alfonso Martinez presenta “Kokopelli – il vento che suona”.

“Kokopelli – il vento che suona” è un romanzo di formazione, fortemente evocativo, con uno stile che coniuga il realismo magico sudamericano all’immediatezza narrativa occidentale. Una scrittura quella di Alfonso Martinez, molto introspettiva, che descrive a fondo gli stati d’animo del protagonista e dei personaggi che gli gravitano intorno, prediligendo una focalizzazione esterna, che lascia ampio spazio al dialogo e alle riflessioni dei personaggi narrati, che si rivelano a poco poco, mantenendo alta la suspense. 

Kokopelli – il vento che suona: link di vendita.

Al centro della storia, la vicenda di Rey, un ragazzo di 15 anni, che frequenta il secondo anno presso un istituto tecnico e vive da solo con sua madre, affrontando i turbolenti anni dell’adolescenza senza una figura maschile vicino.

La sua storia si interseca irrimediabilmente con quella di sua madre Ally, americana di origine navajo, che interrotti gli studi universitari, si ritrova sola a Roma, incinta di un uomo, che non vuole assumersi le proprie responsabilità e si affida le sue preghiere a questa antica divinità indiana “Kokopelli”: una divinità che accorrerebbe per soccorrere le persone in difficoltà e si rivelerebbe soltanto ai puri di cuore. 

Un simbolo impresso in un’antica medaglia, che ritrae “Kokopelli” nelle sembianze di un fauno che suona un flauto  e la cui presenza si può percepire dall’eco di note, emesse da un flauto trasportato dal vento. All’apparenza, una tradizione folkloristica, ma in realtà un vero e proprio monito alla positività, che trasforma gli eventi avversi della vita, in un’opportunità per apprendere e risorgere. 

«Tua nonna gli raccontò tutto riguardo alle antiche tradizioni dei nativi e la storia di Kokopelli. Sai perché tua nonna si innamorò di tuo nonno? Perché fu il primo e unico uomo straniero che non rise ascoltando la storia di Kokopelli. Al contrario, ne fu catturato e iniziò a studiare le sue origini e gli usi di ogni tribù che ne avesse testimoniato l’esistenza. Reperti, rocce, manufatti, ogni cosa che raffigurasse Kokopelli fu acquistata da tuo nonno durante le sue  escursioni in giro per le riserve indiane, per poi essere studiata. Morì troppo giovane, purtroppo. Visse intensamente e con la certezza che Kokopelli si manifestasse nei momenti meno aspettati e quando tutto sembrava ormai perso. Non sto qui a chiederti di credere in certe cose, ma di conservare questo regalo con cura, per rispettare l’amore che i tuoi nonni e i tuoi antenati hanno messo per far sì che ora questo sia nelle tue mani.» 

Una storia che è un monito alla resilienza e all’amore per la vita.

Titolo: Kokopelli – Il vento che suona

Casa Editrice: Libeccio Edizioni

Genere: Narrativa contemporanea

Pagine: 172

Prezzo: 13,58 €

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