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I am Zlatan Ibrahimović: omaggio al Dio del calcio

Ibrahimovic leggendario

Zlatan Ibrahimović: un’entità non del tutto compresa nel panorama calcistico mondiale.

Zlatan Ibrahimović ha strabiliato gli appassionati di questo sport con giocate mai viste e colpi di genio che hanno contraddistinto il fenomeno, al pari o forse più, dei più grandi calciatori di sempre.

Ripercorrere la sua carriera dai primi passi è storia già scritta. In questo breve articolo voglio omaggiare il fenomeno Ibra e ringraziarlo per aver contribuito a rendere questo sport un volano di adrenalina inesauribile per tutti gli scalmanati amanti del pallone.

“Ogni santa domenica” mi vien da dire, ma i tempi son cambiati.

Si gioca ripetutamente, il calcio si è trasformato e il business che ruota intorno ad esso ha il suo peso, non di poco conto. La mole di appuntamenti, tra campionati e coppe è probabilmente un handicap sulla salute fisica di tutti i protagonisti di questo sport.

Ma lui non è un protagonista, è Dio Zlatan, il solo capace di fare la differenza (anche a 40 anni) in campo e unico nel trasmettere quella mentalità da fuoriclasse a chi ha avuto il privilegio di lavorare con lui.

Sfide e scontri memorabili coronati da goal impossibili, nemmeno da immaginare. Non c’è alcun dubbio, per chi ama questo sport, sull’entità del fenomeno Ibra. Pochi altri calciatori hanno scatenato nel cuore degli amanti del gioco del calcio emozioni così grandi. Per doti balistiche, e la storia mi dia torto, Dio Zlatan è il profeta del goal. Non c’è maglia o bandiera, c’è Ibra, Zlatan Ibrahimović.

Indubbiamente l’affetto che lega questo fenomeno all’A.C. Milan è il risultato di forti sinergie strette con tutto l’ambiente dagli albori della sua venuta a Milanello nonché con un altro idolo indiscusso di questo sport, l’artefice del suo trasferimento al Milan, il condor Adriano Galliani.

Credo sia opinione comune la speranza che Dio Zlatan possa avere un ruolo chiave nel Milan che verrà, e convinto che l’intelligenza di Paolo Maldini giocherà un ruolo cruciale affinché questo accada. Ma se Dio decide che deve succedere, poi accade. #iamzlatanibrahimovic

Leggi anche: Sport e business: quanto vale il calcio in Italia?

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