“L’organista di Mainz e altri racconti”, Andrea Chimenti torna alla scrittura con una nuova edizione del suo libro
C’è chi ama perdersi nella trama di un lungo romanzo e chi preferisce brevi immersioni nella scrittura di racconti. Andrea Chimenti, autore originale e sorprendente, dopo aver dato alle stampe nel 2014 il romanzo “Yuri”, si è misurato con la stesura di una raccolta di storie che ha intitolato “L’organista di Mainz e altri racconti”.
Rispetto alla prima edizione, pubblicata nel 2021, il libro si presenta in una nuova veste e arricchito di tre racconti. I nuovi protagonisti sono due ex internati di un campo di sterminio nazista che si confrontano con i loro incubi, un’archeologa nella Vienna di inizio Novecento che si accinge alla discesa agli Inferi e un bambino che con l’aiuto di un santo protettore prepara la vendetta contro il drago di ferro.

I racconti riescono a coinvolgere chi legge offrendo prospettive diverse. Grazie alla loro brevità danno spesso prova di massima intensità, creando immagini iconiche e dialoghi che restano impressi nella memoria del lettore perché paradigmatici. È quello che accade anche con “L’organista di Mainz e altri racconti” in cui le storie sono ambientate in diversi luoghi e tempi, dalla città di Magonza di fine Settecento alla Taranto di pochi anni fa, dai lager della seconda guerra mondiale alla Vienna dell’inizio del secolo scorso. I diversi personaggi sono accomunati dallo sforzo di mantenere la propria umanità anche di fronte alle tempeste della storia.
Andrea Chimenti nasce artisticamente come cantante dei Moda. Terminata l’avventura con il gruppo, durata dal 1983 al 1989, inizia la carriera solista. Ha realizzato numerosi album e colonne sonore dagli anni Ottanta a oggi, collaborando con musicisti internazionali. Artista eclettico e raffinato, ha sperimentato diversi ambiti creativi.
Nella sua opera la ricercatezza lirica e poetica, sempre condotta sulla scorta di puntuali e rivendicate suggestioni letterarie che vanno da Pessoa a Buzzati, da Calvino a Ungaretti, incontra una proposta musicale raffinatissima che amalgama reminiscenze classiche con evolute espressioni del pop-rock anglosassone. La sua vicenda artistica è preziosa e a suo modo esemplare perché afferma la potenza inattuale dell’autenticità e della coerenza, di una sensibilità curiosa e acuminata che marcia all’unico ritmo possibile, quello di una profonda necessità interiore, proclamando un’indipendenza davvero anacronistica dalle mode, dai tempi e dalle seduzioni dell’industria dell’intrattenimento con una capacità di articolarsi secondo coordinate espressive sempre inedite.
Casa Editrice: Lorusso Editore
Collana: Buck
Genere: Raccolta di racconti
Pagine: 168
Prezzo: 14,00 €
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