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Vedi Sopra: intervista all’Autore Alessandro Monti

Intervista ad Alessandro Monti, autore del romanzo Vedi sopra (… l’estate della mia vita…).

Intervista ad Alessandro Monti, autore del romanzo Vedi sopra (… l’estate della mia vita…).

Alessandro Monti (Modena, 1968) ha collaborato come articolista per la Gazzetta di Modena ed è un grande appassionato di musica. Vedi sopra (… l’estate della mia vita…) è il suo primo romanzo, una storia originale che vede sei amici sfidare anche lo scorrere del tempo e il destino pur di tornare a riunirsi.

Vedi Sopra: link di vendita.

«Ci presenti il tuo romanzo d’esordio Vedi sopra (… l’estate della mia vita…)?».

Vedi Sopra è la storia di un amicizia nata su una spiaggia, a Pesaro, tra un gruppo di ragazzi a metà anni ’80.  Un legame che presto diventa indissolubile e che attraversa trent’anni, va a sfidare il destino, che gioca sporco con loro,  mettendoli alla prova con una tragedia che li segnerà per sempre. Attorno a quest’evento si sviluppa il racconto di come l’amicizia possa aiutare a sopravvivere quando tutto sembra perso.

E quando tutto sembra perso…

«Il protagonista del tuo romanzo è Jerry, ma i suoi cinque amici sono personaggi fondamentali per raccontare una storia che parla dell’importanza dei legami di amicizia, che quando è vera e sincera può superare ogni ostacolo.

Tra Jerry, Vale, Marco, Barbie, Max e Alex, qual è stato il personaggio più difficile da caratterizzare, e quale invece senti più vicino a te?».

Forse Marco, il classico compagnone all’apparenza poco profondo, ma che in realtà nasconde un grande cuore e l’amore per la sua Vale, che per troppo tempo non riesce a fare emergere. La difficoltà più grande è stata quella di riuscire a legare i ricordi dei ragazzi con l’epoca da adulti senza banalizzare il tutto, farli conoscere senza annoiare il lettore, spero di esserci riuscito. Credo che in ognuno di loro ci sia qualcosa di quello che sono, sicuramente Jerry è quello che sento più vicino.

«Vedi sopra (… l’estate della mia vita…) si svolge su due piani temporali diversi, il 1985 e il 2016. Il romanzo racconta una storia alla “Sliding doors”, ponendo il quesito: “Cosa sarebbe successo se…?” Quali sono i motivi che ti hanno spinto a scrivere questa particolare vicenda?

Se tornassi indietro la gestiresti allo stesso modo, o cambieresti qualcosa?».

Il tema del tempo che passa, dei ricordi che rimangono nel cuore mi ha sempre affascinato molto. Sono abbastanza malinconico come carattere, viaggio molto con la mente ricordando gli anni della mia adolescenza e spesso mi chiedo “Cosa sarebbe successo se…?” mi è piaciuto molto viaggiare nel tempo scrivendo un libro. Non vorrei nella maniera più assoluta sembrare presuntuoso, ma sono molto soddisfatto del mio lavoro e per rispondere alla domanda, no non cambierei niente.

«Dalla postfazione al tuo romanzo: “Non ricordo un solo giorno senza musica”, e nell’opera stessa ci sono innumerevoli rimandi alla musica degli anni ottanta, a gruppi come i Bad English, i Poison, o i Mötley Crue.

Quanto è importante la musica nella tua vita, e quanto ha inciso sulla realizzazione del tuo romanzo?».

La musica è una passione enorme, sempre con me. La ascolto con ogni supporto… vinile, CD, digitale, insomma non può mancare nella mia giornata. Oltre che essere un assiduo fruitore suono anche la chitarra in un gruppo, più che altro per divertimento e per stare insieme condividendo questa enorme passione.

«Vedi sopra (… l’estate della mia vita…) è un romanzo citazionista, e non solo dal punto di vista musicale. Ad esempio, lo speciale legame di amicizia che stringono i sei personaggi della tua storia non può non ricordare quello tra i “7 fortunati” del romanzo It di Stephen King.

Quali sono state le fonti di ispirazione per il tuo romanzo?».

Stephen King è da sempre il mio autore preferito e IT per me è il libro per eccellenza, non riesco nemmeno a ricordare quante volte l’ho letto , “la banda dei perdenti” o i “7 fortunati” di Derry sono come dei vecchi amici che ogni tanto mi piace ritrovare nelle pagine di quel capolavoro.

Questo per dire che sicuramente lo Zio King è la mia fonte d’ispirazione principale, parlando di film invece reputo la saga di “Ritorno al futuro” stupenda e Forrest Gump un vero must.

«Vedi sopra (… l’estate della mia vita…) è pubblicato in self-publishing, attraverso la piattaforma Youcanprint. Quali sono stati i motivi della tua scelta?».

Per un esordiente sconosciuto è pressoché impossibile pensare che una casa editrice decida di pubblicare qualcosa di tuo, da qui la decisione di cercare tra le varie piattaforme di self-publishing. Ho girato parecchio sul web cercando di valutare al meglio le svariate possibilità e alla fine ho deciso per Youcanprint.

Posso dire di essere pienamente soddisfatto della realizzazione finale e di come sono stato seguito durante tutte le fasi di lavorazione, mi sento assolutamente di consigliarlo a chi volesse tentare questa esperienza.

«Nel tuo romanzo si rivivono i “meravigliosi anni ottanta”, di recente molto raccontati in diversi film e serie televisive come, appunto, la trasposizione cinematografica del romanzo It, o la serie di enorme successo Stranger things.

Nella postfazione alla tua opera dichiari: “Scrivere questo libro mi è anche servito per fare pace con il passato… bè diciamo per iniziare a fare pace”. La letteratura, così come il cinema, hanno il potere di riportare indietro ciò che non c’è più, dando la possibilità di riscattarsi.

Pensi che la scrittura abbia davvero questo potere catartico?».

Scrivere questo libro, entrare in ognuno di questi personaggi, cercando di sviscerare e descrivere diversi tipi di personalità mi ha “costretto” a vivere tante vite diverse lungo un percorso durato due anni e mezzo. Alla fine del lavoro mi sono sentito più solo senza” i miei ragazzi”, quando sono tornato ad essere di nuovo solamente Alessandro Monti mi sono ritrovato diverso, meno combattuto su tanti aspetti del mio passato.

Arricchito e più in pace con me stesso. Per quanto mi riguarda direi che la scrittura possiede sicuramente qualche potere, una magia che se riesci ad afferrare rimane sempre con te.

Titolo: Vedi sopra (…l’estate della mia vita…)

Autore: Alessandro Monti 

Genere: Narrativa contemporanea

Casa Editrice: Youcanprint

Pagine: 220

Prezzo: 15,00 €

Codice ISBN: 978-88-316-19-585

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