I nuovi scontri tra Armenia e Azerbaigian nel Nagorno Karabakh rischiano di intaccare anche gli interessi dell’Italia
Baku infatti vanta non poche partnership commerciali con il nostro Paese di cui è il primo fornitore di petrolio, particolare che influirà inevitabilmente sulla posizione italiana, dopo la recrudescenza del conflitto nel Caucaso meridionale.
Il Belpaese, tuttavia, deve fare i conti con una storia che la lega sul piano morale al popolo armeno, da sempre vittima di violenze e conflitti crudi e violentissimi. Sul piatto della bilancia, però, gli interessi economici potrebbero avere un peso maggiore rispetto ai tradizionali rapporti storico-culturali tra l’Italia e l’Armenia, a dispetto della fitta presenza di aziende italiane nel Paese.
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