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Packaging prodotti dolciari: come trovare il giusto mix tra funzionalità ed estetica?

Packaging per dolci: a cosa serve?

Packaging prodotti dolciari.

Chi non si è mai lasciato tentare da una busta di caramelle, da un pacchetto di cioccolatini o da una confezione di dolciumi in bella mostra al supermercato, tanto da accantonare momentaneamente i “buoni propositi” in fatto di alimentazione? 

Non si tratta di semplice golosità: dietro al packaging dei prodotti dolciari vi è un attento studio a proposito dei materiali, delle forme e, non ultima, della parte estetica, che mira proprio ad incuriosire e ad invogliare i potenziali clienti all’acquisto.

Tuttavia, è scorretto soffermarsi unicamente sull’uso commerciale del film twist per il packaging dei dolciumi, poiché questo risponde anche ad altre esigenze di carattere funzionale.

Packaging per dolci: a cosa serve?

Il packaging, infatti, serve a proteggere gli alimenti – dolci compresi – da umidità, polvere e batteri, rendendo più agevole il trasporto e la distribuzione su scala globale, senza che ne derivino alterazioni a livello del gusto, dell’aspetto e/o della consistenza.

Inoltre, l’utilizzo di buste e sacchetti sigillati in plastica permette di conservare i prodotti dolciari per mesi, talvolta per anni, mantenendoli in perfette condizioni fino al momento del consumo. Non solo: ormai da tempo, le aziende tendono a prediligere formati che risultino pratici, maneggevoli e, soprattutto, facili da aprire e richiudere a piacimento.

Altrettanto comune è l’abitudine di incartare i pezzi uno a uno – specie se si parla di prodotti quali: caramelle, torroni, praline e bonbon, barrette di cioccolato e simili – per poi inserirli all’interno di un un’unica confezione o, di rado, per venderli singolarmente.

In questi casi, la scelta può ricadere su incarti monofiocco o a doppio fiocco (detti anche “a cuscino”), realizzati con un apposito film plastico (materiale apprezzato per la resistenza alla torsione e per la sua efficacia nella conservazione degli alimenti).

Film twist personalizzato.

Il film twist dei dolciumi lascia ampio spazio alla creatività del brand, che può personalizzare l’aspetto degli incarti per adattarlo al proprio stile comunicativo. Tra gli elementi modificabili: colori (neutri, scuri, vivaci, pastello, ecc.), superficie (effetto laminato, finitura metallizzata, ecc.), immagini di presentazione, font dei testi, ecc. 

Per elaborare un design originale ed accattivante, che rifletta sia le caratteristiche del prodotto che i punti di forza del marchio, il supporto di un team di designer è ciò che fa la differenza. Difatti, solo un professionista esperto è in grado di interpretare le esigenze dell’azienda e, in base a queste, giungere alla soluzione migliore possibile.

Una consulenza preliminare, al tempo stesso, è utile per fare tutte le valutazioni del caso, soppesando anche il budget a disposizione. In questo modo si avrà una visione chiara, completa e puntuale e, quindi, sarà possibile procedere senza tentennamenti con lo sviluppo del progetto. Al contrario, sottovalutare l’importanza del packaging, specie in un settore competitivo come quello dell’industria dolciaria, può ostacolare – seppure in maniera involontaria – la comunicazione con il proprio target di consumatori e, di conseguenza, rallentare la vendita dei nuovi articoli, portando nei casi peggiori persino a delle perdite.

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